Wrap Up delle ultime letture

 Un Aggiornamento sulle mie ultime letture

Ciao a tutti lettori,

scusate l'assenza, ma sono a Murano dagli zii e dalle zie. Lì leggo davvero poco e non riesco ad aggiornarvi, quindi ecco spiegato perché non vedete miei post da più di un mese.

Al momento, però sono tornata a casa per qualche giorno e quindi ho deciso di aggiornarvi sulle mie ultime letture e su cose che mi sono venute in mente nell'ultimo periodo.

Negli ultimi 32 giorni ho letto alcune commedie si Shakespeare, un quarto dell'ultimo volume de "L'Attraversaspecchi", ho riletto "Persepolis" e al momento ho il lettura un libro Non Fiction prestatomi da mia zia.

Andando nello specifico:

Libri letti

"Sogno di una Notte di Mezza Estate" di William Shakespeare: ho sempre sentito parlare di quest'opera di Shakespeare, ma sapevo soltanto che trattava di fate e filtri d'amore. Devo dire che non mi ha colpita particolarmente, di sicuro rappresentata rende molto di più, anche solo per l'ambientazione, ma letta così non mi ha dato molto. È corta, si basa sullo stesso stratagemma ripetuto per tre o quattro volte e non mi ha fatta ridere.

"Il Racconto d'Inverno" di William Shakespeare: questa mi è piaciuta molto di più. Anche se inizialmente la trovavo piuttosto noiosa, perché basata su una gelosia ingiustificata e portata al limite, poi la storia si è risollevata ed è diventata interessante e coinvolgente. I personaggi mi sono piaciuti molto, sono stati caratterizzati molto bene , anche quelli secondari e la storia in sé mi è piaciuta molto.

Rilettura

"Persepolis" di Marjane Satrapi: avevo già letto questa graphic novel su consiglio di mia mamma, ma non ero sicura del fatto che lei avesse l'edizione integrale. Dovete sapere che la storia è stata divisa in due volumi: "Storia di un Infanzia" e "Storia di un Ritorno" e questi si possono trovare separati o assemblati in un unico volume. Facendo un minimo di ricerca adesso, ho scoperto che il libro che ha mia mamma è l'edizione integrale dopotutto e che quindi io adesso ho semplicemente riletto la storia pensando che me ne mancasse metà. Ad ogni modo la prima volta che l'ho letta non ci ho capito molto, mi è piaciuta e sono rimasta molto colpita dai fatti narrati, ma non avevo alcuna conoscenza storica di base che mi aiutasse a capire meglio cosa stava succedendo. La seconda volta, quindi qualche settimana fa, è andata molto meglio e sono riuscita ad apprezzarla di più. Lo stile di disegno mi è piaciuto molto, come anche lo stile di scrittura, che è semplice per permettere al lettore di comprendere meglio, ma anche per la giovane età della protagonista. Infatti essendo lei a narrare la storia, il linguaggio è inizialmente quello di una bambina, per poi maturare e diventare quello di una ragazza e infine un'adulta.

In lettura

"Echi in Tempesta" di Christelle Dabos: quarto e ultimo volume de "L'Attraversaspecchi". Ho acquistato questo libro durante la TRR, spinta dalla smania di leggerlo, poi però sono andata a Murano, portandomelo dietro e la letture serale frammentaria non mi sta permettendo di godermelo appieno. Anzi, è un volume piuttosto complesso, con una componente gialla più preponderante e se mi perdo anche un solo passaggio poi non ci capisco più niente. Per il momento non mi sta prendendo tanto quanto gli altri, ma può essere dovuto soltanto al fatto di non poterlo leggere tutto di seguito. Non so, sono molto perplessa al riguardo, la sotoria sta prendendo una direzione che non mi sarei mai aspettata.

"La Figlia di Odino" di Siri Pettersen: desideravo leggere questo libro da tantissimo tempo e finalmente sono riuscita ad iniziarlo. Per il momento non mi sento particolarmente coinvolta e la protagonista mi sta dando sui nervi con la sua impulsività, però la storia mi piace e soprattutto il culto religioso risulta molto interessante, per non parlare del Dono. Lo sto leggendo a pezzi, anche perché ce l'ho a casa, quindi al momento lo si può considerare in pausa.

"Il Respiro" di Thomas Bernhard: questo mi e stato prestato da una delle mie zie. Si tratta di un romanzo autobiografico in cui l'autore narra della sua permanenza in ospedale a causa di una malattia respiratoria, focalizzandosi sul suo desiderio di vivere. La storia potrebbe anche essere interessante, ma lo stile di scrittura mi sta rendendo la lettura estremamente difficile e pesante. L'autore sembra avere un disgusto profondo per i punti, infatti ne utilizza pochissimi, compensando con una dose esagerata di virgole. Vi lascio immaginare come sia complicato seguire dei periodi così lunghi e capirci qualcosa.

"La Bussola d'Oro" di Philip Pullman: di questo ho ripreso la lettura ieri, non so bene perché, ma se la prima volta mi stava annoiando, adesso mi sta prendendo. Lo stile di scrittura non esaudisce le mie preferenza a causa delle descrizioni minuziose degli ambienti e dei luoghi, intervallate da virgole e per niente accattivanti. Tuttavia la trama è molto interessante e mi porta a volerne sapere di più. Dovete sapere che da piccola ho guardato il film tratto da questo volume, due o tre volte e ne ho un ricordo molto positivo, ma sfuocato. Adesso a poco a poco mi tornano alla mante delle cose, ma a fine lettura andrò di sicuro a riguardare il film, perché era proprio realizzato bene.

Come potete vedere ho un po' di libri in lettura, non so bene cosa leggere e mi dà fastidio non averli sempre tutti a disposizione. In caso io dovessi stufarmi andrò in biblioteca nel tentativo di trovare davvero ciò che voglio leggere adesso.

Lunedì mattina riparto per Murano, quindi non ci sentiremo ancora per una settimana, circa. Ma poi tornerò a pieno ritmo. 

Nel frattempo continuata a leggere e ad immergervi in storie fantastiche. Buona Lettura!

E non esiste a dirmi cos'avete letto voi in questo periodo, vi risponderò il prima possibile.