Sono tornata! Un Aggiornamento con chiacchierata sul Mondo Disco

 Il mio ritorno sul blog:

parliamo del Mondo Disco

Ciao a tutti lettori,

sono tornata! E a proposito, Buon 2023!

Detto questo, mi siete mancati. Mi è mancato scrivere sul blog e mi sento davvero arrugginita, quindi temo che questi primi post saranno un po' artificiosi e non scorreranno come al solito.

Questo però non mi fermerà dal provarci comunque e in occasione del mio ritorno pensavo di parlarvi delle mie ultime letture. Se non che mi sono accorta di aver letto molti libri dello stesso autore negli ultimi mesi, volumi che fanno tutti parte di un mondo alquanto particolare e ben conosciuto dagli amanti del Fantasy. Quindi mi sento obbligata a parlarvi di come sono stata introdotta al Mondo Disco di Terry Pratchett.

Per chi di voi ne fosse all'oscuro, Terry Pratchett fu uno dei più grandi autori inglesi di Fantasy, uno di quelli che io inserisco tra i Grandi Fantasy, e la sia opera mastodontica è racchiusa nel nome Mondo Disco (in originale DiscWorld). Si tratta di più di 40 volumi tutti collegati tra loro appartenenti a serie e volumi singoli tutti ambientati nello stesso mondo, appunto. Ci troviamo su un pianeta piatto posto sulla schiena di quattro elefanti a loro volta in equilibrio sul carapace di una tartaruga gigante che nuota nell'universo. Se riuscite ad abituarvi a questa visone andrete d'accordo con le ambientazioni, la magia e lo stile dell'autore. 

Pratchett nei suoi libri inserisce sempre un'ironia pungente mischiata alla critica sociale. In base al libro dal quale inizierete potrete trovarvi al confronto con riflessioni sul governo di una città, sulla religione, sulle credenze popolari ecc.

Ma quali sono dunque questi libri?

Mi sono presa la libertà di schematizzarveli in questo schema che comprende soltanto i libri tradotti in italiano:

All'interno dei vari Cicli alcuni volumi si collegano gli uni con gli altri, ma per quanto riguarda la mia poca esperienza non saprei ancora parlarvene.

Veniamo dunque ai libri che ho letto io.

Essendo un'amante del Fantasy avevo sentito parlare di questa grande saga, ma avevo paura di approcciarmici perché sembrava davvero complessa e confusionaria. Dovrei poi dirvi che si tratta di un sottogenere denominato Absurdism e che comprende elementi che vanno contro qualsiasi logica (un altra opera che potrebbe farne parte è "Guida Galattica per Autostoppisti" di Douglas Adams, per farvi capire il genere). Alla fine però ne ho parlato con Katerina del blog A Game of T.A.R.D.I.S. che mi ha dato una panoramica dei Cicli con brevi descrizioni oltre a molti consigli utili. Sulla base delle sue indicazioni volevo iniziare dal Ciclo delle Streghe, ma non trovandola da nessuna parte, ho cambiato i miei piani.

L'opera che mi ha introdotto al Mondo disco è stata "A me le Guardie!", primo volume del Ciclo delle Guardie con come protagonisti i membri della guardia cittadina e come tematica una spiccata critica sociale, politica e contro il razzismo. L'ho trovato un libro interessante, che mi ha permesso di comprendere l'umorismo dell'autore e il suo studio dei personaggi. Personalmente, però la trama non mi ha presa più di tanto, è comunque un ottimo romanzo solo che forse avrei iniziato da qualcos'altro. Per darvi maggiori dettagli ci troviamo nella città di Ankh-Morpork dove la Guardia cittadina ormai non ha nulla da fare. La città è infatti composta da Gilde tutte in regola, tra cui alcune come la Gilda degli Assassini e la Gilda dei Ladri. Se la Guardia li arrestasse nel momento in cui stanno svolgendo il proprio lavoro, ci rimetterebbe e dovrebbe renderne conto al governatore. Quest'ultimo ha ritenuto che fosse più semplice regolarizzare crimini e assassini piuttosto che tentare di debellarli e ha reso dunque queste attività dei veri e propri lavori. È qui che viene inviato il nostro protagonista Carota, tutto fiero di entrare a far parte della Guardia cittadina, senza sapere che ormai questa non gode più di alcun posto d'onore. Questo fino a che la città non viene davvero minacciata da qualcosa di spaventoso che riattiverà il corpo di guardia.

Sono poi passata a "Il Piccolo Popolo dei Grandi Magazzini", primo capitolo del Ciclo degli Niomi (mi sono dimenticata anche questo nello schema, lo aggiornerò la prossima volta che ve ne parlerò) con come protagonisti degli gnomi da giardino animati che vicino in un grande magazzino e credono che quello sia tutto il loro mondo. Carino, divertente soprattutto per la sua visione dal basso delle cose e la reinterpretazione di alcuni particolari del mondo degli umani.

Ho poi proseguito con "Il prodigioso Maurice e i suoi Geniali Roditori", primo e unico volume del Ciclo di Überwald (mi sono accorta di non averlo inserito nella mappa, ad ogni modo ve lo spiego adesso), Ciclo mai terminato a causa della morte dell'autore. Questo libro mi è piaciuto tantissimo. Mi sono trovata a ridere ad alta voce, completamente presa dagli strani personaggi e da un mondo creato sulla base della favola de "Il Pifferaio Magico".

Il libro più recente che ho letto di Pratchett è stato "L'Intrepida Tiffany e i Piccoli Uomini Liberi" , primo volume del Ciclo di Tiffany Aching. Questo mi ha ricordato molto "L'Oceano in fondo al sentiero" di Neil Gaiman, perché la storia è narrata dal punto di vista di una bambina che si confronta con una realtà magica e terribile nella quale deve cavarsela da sola. Tiffany vuole infatti diventare un strega, ma non ha ancora ottenuto alcuna formazione quando si ritrova a fronteggiare i mostri del suo libro di favole. Sarà lei l'unica in grado di fermarli e ricacciarli nel loro mondo, con l'aiuto dei Piccoli Uomini Liberi, beninteso. Un romanzo davvero carino, con un linguaggio particolare dato appunto da questi esserini che si esprimono in tono magniloquente e il solito umorismo pungente. Aggiungeteci la visione del mondo di una bambina, che riflette sui propri sentimenti ed intraprende un percorso di crescita.

Al momento questa è la situazione. Sono felice di essere entrata in questo mondo e continuerò a leggere tutti i volumi che trovo, per quanto questo sia estremamente difficile visti i pochi in commercio. La prossima volta vi parlerò più nel dettaglio degli altri Cicli che avrò iniziato e vi darò qualche informazione in più su dove iniziare, in base alla mia esperienza.

Link delle pagine utilizzate per le mie ricerche:

https://www.terrypratchettbooks.com/book-series/discworld/

https://bibliotefantasy.wordpress.com/2020/05/11/mondo-disco-tutto-quello-che-ce-da-sapere-sulla-serie-di-terry-pratchett/

E voi? Conoscete il Mondo Disco? se sì, che volumi avete letto e qual è il vostro Ciclo preferito?