W...W...W...Wednesdays n°72 - un miscuglio eterogeneo di sensazioni e tematiche

 W...W...W...Wednesdays n°72

Ciao a tutti lettori,

eccomi tornata con un nuovo aggiornamento libroso. Qui in Germania fa decisamente freddino e la pioggia non aiuta, quindi si prospetta il tempo migliore per leggere. Ma in realtà sono piuttosto distratta e lo vedrete dalle mie letture.

Torniamo quindi a parlare di libri con la rubrica ideata dal blog Should Be Reading, nella quale vi faccio conoscere le mie letture passate, presenti e future, rispondendo alla seguenti domande:

• What are you currently reading? - Cosa stai leggendo?
• What did you recently finish reading? - Cos'hai appena finito di leggere?
• What do you  think you'll read next? - Cosa pensi di leggere successivamente?

What are you currently reading?

Cosa stai leggendo?

Copertina presa da Thalia.de, perché il libro nelle librerie italiane non esiste.

"Small Worlds" di Caleb Azumah Nelson: questo libro è uscito il 15 Luglio e io sono riuscita a metterci le mani solo adesso. Questo perché in Italia è arrivata prima la traduzione dell'opera in lingua originale e io che volevo leggerlo in Inglese ho deciso di rimandare fino a che non fossi stata in Germania. Qui i libri in Inglese sono super accessibili. Tolta di mezzo questa parentesi sul mio ritardo, finalmente sto leggendo il secondo libro dell'autore di "Open Water" uno dei libri dell'anno scorso che ho amato. Nelson scrive in un modo molto suggestivo, quasi poetico, molto musicale e con ripetizioni di intere frasi o espressioni che ricordano i ritornelli delle canzoni. È uno stile complesso, di quelli che a me piacciono molto. Più uno stile è ricco di immagini, aggettivi , ripetizioni, periodi lunghissimi che sembrano non finire mai, più fa al caso mio. I temi che tratta poi sono sempre di un'intensità senza paragoni. In questo suo secondo romanzo analizza la relazione genitori-figli nell'ambito di una famiglia del Ghana emigrata a Londra. I genitori sono dunque emigrati di prima generazione che hanno vissuto tutto le difficoltà del rifarsi una vita lontano da casa, trovare un lavoro, una casa...avendo a che fare con la solitudine e con le difficoltà di integrazione. I figli, invece, da immigrati di seconda generazione, parlano l'Inglese come lingua madre e vivono una sensazione di distacco nei confronti dei genitori, per esperienze e difficoltà che loro non hanno vissuto. Al contempo vengono analizzati i temi del razzismo, della violenza della polizia e della violenza tra gang a Londra.

What did you recently finish reading?

Cosa hai appena finito di leggere?

"Cosmetica del Nemico" di Amélie Nothomb: un libro di cui non vorrei neanche parlarvi da quanto mi ha disgustato leggerlo, vorrei solo rimuoverlo dalla mia memoria. L'ho letto su consiglio di un'amica appassionata della Nothomb. Lei mi aveva avvertita che avrebbe potuto non piacermi e così è stato. Non mi sono piaciute le tematiche trattate, il disgusto provocato dalla storia narrata, i personaggi che sono persone orribili e disgustose (e qui torniamo al discorso che ho bisogno di avere personaggi che mi piacciono per apprezzare un libro), la tensione creata che aveva qualcosa di malsano e malato. Non voglio ricordare. L'unica cosa che ho apprezzato è la struttura dialogica, infatti l'intero romanzo è strutturato sotto forma di dialogo tra i due protagonisti, il che lo rende molto veloce e scorrevole. Se non fosse che ogni tanto dovevo fermarmi, presa dall'orrore e dal ribrezzo.

What do you think you'll read next?

Cosa pensi di leggere successivamente?

Copertina presa da Thalia.de, perché il libro nelle librerie italiane non esiste. 

Tutte le altre sono, come al solito, prese da Ibs.it

"Dreams lie beneath" di Rebecca Ross: cercavo dei libri confortanti e tranquilli. Mi ritrovo sempre più spesso ad aver bisogno di libri felici o che rappresentino una coccola in formato cartaceo. Lo stress, la tensione mi portano a cercare qualcosa che mi calmi e che mi doni serenità. Questo o libri molto impegnativi che mi assorbano completamente (vedi il Ciclo della Fondazione di Asimov). A questo proposito ho guardato qualche video di consigli letterari per libri confortanti e ho trovato questo da Emmie, una booktuber che mi piace molto e che mi permette di rilassarmi con i suoi video. Si tratta di un Fantasy incentrato sui sogni e sapete quanto mi piacciano le atmosfere oniriche. In questo caso gli incubi degli abitanti del regno di Azenor si realizzano e per questo sono state istituite delle figure che li tengano sotto controllo, i "warden". La nostra protagonista Clementine è una di questi. Non vi dico altro.

E voi cosa state leggendo?

Avete consigli per libri che donino conforto e felicità?