Gruppo di Lettura #1 - Approfondimento: edizioni letterarie

GdL#1 Approfondimento:
 edizioni letterarie

Ciao a tutti lettori, oggi io, Martha, vi do il benvenuto nel primo post di questo gruppo di lettura. Per chi non sapesse ancora di cosa si tratta, questa Γ¨ un'iniziativa tenuta da Amaranth del blog "La Bella e il Cavaliere" e dalla sottoscritta, nella quale vi proponiamo ogni settimana diversi approfondimenti e commentiamo con voi le tappe di lettura.
Durante la settimana passata la carissima Amaranth ed io ci siamo confrontate nel corso della lettura e ne sono emerse delle riflessioni molto interessanti... se volete conoscerle andate sul suo blog, Γ¨ appena uscita la prima tappa.
Al contempo io vi propongo un approfondimento sulle diverse edizioni di "Frankenstein" di Mary Shelley.

Prima di presentarvi le varie edizioni è assolutamente necessario che vi spieghi da dove partì l'idea per questo libro...
Era una notte buia e tempestosa di una delle estati piΓΉ piovose di sempre, quella del 1816.
Quattro persone si trovavano a Ginevra, in Svizzera chiuse all'interno della Maison Chappuis. Questi erano gli ospiti di Lord Byron: Mary Godwin, il suo fidanzato Percy Bysshe Shelley, il medico John William Polidori, e la sorellastra di Mary, Claire Clairmont. Ormai annoiati dopo settimane passate al chiuso per ripararsi da una pioggia ininterrotta, gli amici si dilettavano raccontandosi storie di fantasmi, lette e rilette piΓΉ volte fino allo sfinimento. FinchΓ© in quella sera che segnerΓ  la storia Lord Byron non ebbe la grande idea di proporre alla comitiva di inventare ognuno una propria storia del terrore.
È in quella notte stessa che Mary Godwin ebbe un sogno molto particolare che sembra avesse ripreso l'argomento di una discussione avvenuta tra il futuro marito e Lord Byron, ovvero una teoria di Erasmus Darwin (il nonno di Charles Darwin) sulla vita “dopo la morte” di alcuni protozoi. 
La storia fu trascritta il giorno seguente sotto forma di un racconto breve su un corpo inanimato che ritorna alla vita.
Proprio questo Γ¨ il racconto che diventerΓ  quello che adesso conosciamo con il titolo di "Frankenstein o il moderno Prometeo".

Il libro Γ¨ stato pubblicato per la prima volta nel 1818 a Londra, come anonimo, suddiviso in tre volumi e con una prefazione da parte del marito dell'autrice Percy Bysshe Shelley.
Il romanzo viene aspramente criticato, in quanto non insegna nessuna condotta morale e non coinvolge il lettore. Viene catalogato come un'orribile storia movimentata.

Nel 1823 venne pubblicata una seconda edizione, a cura del padre di Mary Shelley, William Godwin. È in questa data che i critici ricevono una rivelazione sconvolgente, in quanto la Shelley firma il suo romanzo esponendo quindi al pubblico di essere un'autrice e non un autore come si era pensato.

Il 1831 segna la data di pubblicazione di una terza edizione, completamente riveduta, e che rappresenterΓ  il testo su cui si baseranno tutte le edizioni future.

Quest'opera fu segnata da dei pregiudizi anti-femministi, che sminuirono il lavoro della Shelley attribuendolo al marito o addirittura al padre. In quest'ambito rimane celebre la dichiarazione del Blackwood's Magazine: Frankenstein Γ¨ meraviglioso, considerato che Γ¨ scritto da una donna”.

Un'altra edizione che reputo interessante Γ¨ quella del 2011 della casa editrice le Sfingi. Questa rappresenta la prima raccolta dei tre racconti seguenti: 
  • "Frankenstein" di Mary Shelley;
  • "Il Vampiro" di John Polidori;
  • "La Sepoltura" di Lord Byron.
Perfetta per chi si Γ¨ sempre chiesto cos'avessero scritto le altre persone presenti quella famosa sera del 1816.

Vi propongo poi l'edizione momentaneamente in mio possesso, che ho preso in seguito ad uno spiacevole equivoco con quella che era l'edizione che avevo giΓ .
Questa Γ¨ del 1997, edita Battello a Vapore. Non pensate subito che sia per bambini a causa delle illustrazioni, questo Γ¨ l'errore che ho fatto io. In realtΓ  questi magnifici disegni ci presentano degli approfondimenti su alcuni personaggio, fatti, usi e tradizioni presenti nel romanzo. L'esperienza di lettura diventa quindi un'immersione completa ed unica all'interno della storia.

Nel 2017 in occasione della Fiera dell'Editoria a Bologna, la Mondadori ripropone i classici della letteratura del terrore in una nuova veste grafica. Oltre a ciΓ² queste edizioni sono indirizzate ai piΓΉ piccoli e presentano delle prefazioni da parte di autori contemporanei che mirano ad introdurre il lettore nella storia. Per "Frankenstein" in particolare, abbiamo la prefazione di Chiara Valerio.


Una delle edizioni piΓΉ particolari, che non posso fare a meno di citarvi Γ¨ quella per la celebrazione dei 200 anni dalla sua pubblicazione. Questo libro, con il titolo "Mary e il mostro. Amore e ribellione. Come Mary Shelley creΓ² Frankenstein " dell'illustratrice Lita Judge Γ¨ stata pubblicata dalla casa editrice il Castoro, proprio nel 2018.
Quest'edizione, oltre ad essere illustrata (con dei disegni ad acquerello) presenta al suo interno la trascrizione delle parole di Mary Shelley, intervallate al testo del romanzo. Queste parti narrano la vita dell'autrice in versi liberi ed in prima persona.

Per oggi Γ¨ tutto. Vi invito nuovamente ad andare a vedere il post di Amaranth, che vi riassume i nostri commenti sui capitoli 1-6. Inoltre vi ricordo che la prossima tappa sarΓ  il 27 novembre (trovate il calendario delle tappe qui), in questa perΓ² ci sarΓ  un inversione dei post, io farΓ² il riassunto, invece su La Bella e il Cavaliere troverete un approfondimento su... non ve lo dico, se vi interessa leggetevi il post!


Spero che questa prima tappa vi sia piaciuta!
Fatemi sapere cosa ne pensate e ditemi: voi che edizione avete?
A presto,
Martha

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