Libri per quando sta per arrivare l'autunno e tutto ciò a cui riuscite a pensare sono la cioccolata calda e le foglie che cambiano colore
Libri per
quando sta per arrivare l'autunno e le uniche cose a cui riuscite a pensare sono la cioccolata calda e le foglie che cambiano colore
Ciao a tutti lettori,
domani sarà il primo giorno d'autunno e devo essere preparata, ovvero avere tanti libri adatti alla stagione da leggere. Ma più di tutto voglio consigliarne a voi.
Mi sono quindi messa a pensare, quali libri collego all'autunno? Tante persone (soprattutto lettori americani) vedono questo periodo dell'anno come quello ideale per leggere Horror e Gialli, soprattutto a causa di Halloween. Tuttavia per me non è così, questo non influenza per nulla le mie letture, credo invece che i libri con delle atmosfere o degli elementi dark e con questo non intendo i generi sopracitati, si addicano meglio. O anche quelli con un'atmosfera confortevole o magica. Insomma, è un po' difficile da definire, ma spero che vedendo i miei consigli, le cose vi diventino più chiare.
Iniziamo con "Il Circo della Notte" di Erin Morgenstern. Credo che sia perfetto da leggere in autunno, proprio grazie alle sue atmosfere oniriche e magiche. È un libro molto particolare e non adatto a tutti, con una prosa complessa e delle scene che ad un primo impatto possono risultare molto confusionarie, oltre ad essere abbastanza lento. Ma a me tutto questo piace e l'ho apprezzato tantissimo. Durante la lettura vi sentirete trasportati in un'altra dimensione, una speciale, piena di cose fantastiche. È questo ciò che intendo con un libro che punta tutto sull'atmosfera, i personaggi sono messi in secondo piano, l'importante è le Cirque des Rêves, con i suoi luoghi ingannevoli, in cui tempo e spazio non hanno più significato. I personaggi sono soltanto degli attori che danno lustro alla scena e permettono di esplorarla, ma non importanti in sé (anche se io mi sono comunque affezionata ad alcuni di loro).
Ho davvero intenzione di rileggerlo, perché davvero, non troverete nulla di simile, il modo che ha la Morgenstern di distanziarvi dalla realtà è qualcosa di mai visto prima.
Vi ho già parlato di "la Corsa delle Onde" di Maggie Stievfater, eppure non riesco a smettere. Questo libro mi ha davvero colpita, per l'aura di leggenda data dalla presenza dei capaill uisce, cavalli d'acqua che emergono dalle onde del mare a metà tra il mostro e il cavallo. La storia assume l'elemento magico grazie a loro, sennò sarebbe semplicemente la narrazione della vita degli abitanti di un'isoletta sul mare, dove ogni anno si organizza una corsa. Se non che, appunto, quest'ultima diviene un vero e proprio bagno di sangue, perché le cavalcature prescelte sono i cavalli acquatici. Credo che rappresenti perfettamente la fascinazione per qualcosa di inquietante, come il sublime, quindi la sensazione di stupore e attrazione data dall'osservazione della forza della natura, solo rapportato agli animali fantastici. Per quanto i capaill uisce siano feroci, mostruosi e impossibili da controllarla, la loro forza lascia incantati.
Restando in tema atmosfere cupe, non posso non menzionare "Magic" di V.E. Schwab. Iniziamo da uno degli elementi principali: la magia del sangue, già di per sé è inquietante e un po' disgustosa, se poi si vede l'effetto che ha su chi la utilizza troppo o a sproposito, diventa terribile. Le lotte che si svolgono, le conseguenze della magia, le situazioni che si vengono a creare sono spesso macabre e davvero orribili. Direi perfette per una lettura autunnale. Oltre a ciò si tratta di un romanzo estremamente coinvolgente, dovrete continuare a leggere, spinti dalla curiosità e presi dalla spirale di eventi ad alta tensione emotiva. Un consiglio: se il primo volume non dovesse convincervi appieno, non abbandonate la serie, perché il secondo è anche meglio. Se giudicate il primo come impostato su delle dinamiche già viste con pochi elementi realmente innovativi, il sequel vi farà ricredere completamente.
Stessa autrice che suscita le stesse emozioni, eccovi "Questo Canto Selvaggio" di Victoria Schwab. Verity, una città dove ogni crimine dà vita ad un mostro, un territorio diviso in due, a Nord la protezione pagata a caro prezzo di Harker e a Sud la lotta armata e la difesa di Flynn. Aggiungeteci come protagonisti la figlia di Harker, che fa di tutto per assomigliare al padre, tanto da compiere azioni disumane e August Flynn, un mostro che nega la sua natura. In questo caso l'analisi psicologica dei personaggi è molto profonda, ma permane un forte elemento di ambientazione angosciante. La paura di potersi trovare davanti un mostro senza riuscire a difendersi e l'ansia di chi attraversa le zone della città a non essere protette. Anche in questo caso la lettura è scorrevolissima e straziante, ci sono tante emozioni condensate e accadono delle cose che vi faranno proprio soffrire per i personaggi.
Questi erano i miei consigli autunnali per voi. Per quanto riguarda i libri adatti a questa stagione che vorrei leggere, eccovene alcuni:
Cosa ne pensate?
Che libri associate voi all'autunno?
Vi piace questa stagione?
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