W...W...W...Wednesdays n°64 - storie dark in tutti i generi
W...W...W...Wednesdays n°64
Ciao a tutti lettori,
scusatemi se sono stata poco presente sul blog, ma il mio semestre estivo è finalmente iniziato e mi sento già come se stessi facendo una corsa contro il tempo. Non sopporto i corsi in modalità asincrona, non mi so organizzare da sola, ho bisogno di orari. Per il resto però, sono felice di aver ricominciato e ci sono alcuni corsi che si presentano bene.
Ma torniamo ai i libri con la rubrica ideata dal blog Should Be Reading, nella quale vi faccio conoscere le mie letture passate, presenti e future, rispondendo alla seguenti domande:
- What are you currently reading? - Cosa stai leggendo?
- What did you recently finish reading? - Cos'hai appena finito di leggere?
- What do you think you'll read next? - Cosa pensi di leggere successivamente?
What are you currently reading?
Cosa stai leggendo?
"Fiore di Roccia" di Ilaria Tuti: se devo essere sincera è da due giorni che non prendo più in mano questo libro. Sono sprofondata nella riletture dei libri della Zappia e non ho molta voglia di riemergerne. Tuttavia se volete avere dei veri progressi, che non siano rimanere fermi su libri letti e riletti, allora devo parlarvi di questo romanzo. Mi è stato regalato da un'amica che mi aveva già parlato molto bene dell'autrice, quindi avevo davvero intenzione di leggerlo. In un angolino della mia mente, però continuavo a tornare sul fatto che la Tuti scrivesse principalmente Gialli, genere che leggo pochissimo, come sapete. Se pensavo di restare delusa a causa di questo, sono subito stat smentita, perché questo romanzo qui non è un Giallo. Anzi, si tratta di un romanzo di ambientazione storica, ovvero la Seconda Guerra mondiale e si incentra sula figura delle donne che portavano i viveri e le armi ai soldati. Lo stile di scrittura dell'autrice è particolare, direi quasi poetico. Non sempre mi piace, perché a volte trovo che rallenti soltanto il ritmo del racconto per perdersi in immagini e metafore, ma in generale mi piace. La storia in sé, invece, non so ancora cosa pensarne, sono appena all'inizio.
What did you recently finish reading?
Cosa hai appena finito di leggere?
"Sadie" di Courtney Summers: ho ripreso la lettura di questo libro che avevo messo in pausa. I miei dubbi iniziali permangono. L'avevo bloccato perché non mi stava prendendo e la struttura particolare in cui viene narrata la storia, ovvero alternando il punto di vista della protagonista ad un podcast su di lei, non mi risultava accattivante. Sono molto puntigliosa sui Gialli/Thriller, nella maggior parte dei casi non mi piacciono e questo qui mi ha annoiato un pochino. In aggiunta Sadie non mi è stata simpatica, non sono riuscita a farmela piacere e sapete quanto io ritenga importante affezionarmi ai personaggi. Devo tuttavia ammettere che è andato migliorando, dalla seconda metà in poi ero più coinvolta nella stoira e nel mistero da svelare, che è diventato sempre più terribile e disgustoso. Anche il podcast alla fine non è così male, nulla di strabiliante, ma il fatto che sia narrato in seguito fa diventare la storia dal punto di vista di Sadie come un falshback e le puntate come il presente. Questo è stato abbastanza interessante e gestito molto bene. Infine il finale per me è stato un grande no, ma sapete quanto io sia difficile su questi. Semplicemente è aperto e a me non è andato giù.
"Our Dark Duet. Questo Oscuro Duetto" di Victoria Schwab: altro libro in pausa, mi sembra di vedere una dinamica che si ripete, facilmente interpretabile come "non ho niente da leggere, quindi vado avanti con le letture che avevo interrotto in attesa di andare in libreria". Aspettavo che il tempo migliorasse, per non andare sotto la pioggia e adesso credo che rimanderò alla settimana prossima o al massimo a venerdì il momento di addentrarmi nuovamente in una libreria. Tornando al libro, ne avevo sospeso la lettura perché c'era troppa violenza, troppo sangue, troppe cose disgustose e il fatto che i due protagonisti fossero divisi non aiutava. Adesso però mi sono ricreduta, semplicemente non era il momento giusto, ora invece l'ho finito in due giorni, trovandolo estremamente coinvolgente. È sicuramente più debole del primo e molto più complesso. Si tratta di quel volume nei distopici in cui inizia la rivolta, ovvero quello che a me piace meno. Tante morti, sommosse, ribellioni, si trasforma in un Military Fantasy così, dal nulla. Poi il punto di vista alternato non solo tra August e Katherine, ma anche con altri personaggi (che non vi dico perché spoilers) non mi è piaciuto, mi ha disgusta più volte e non ho capito il senso di introdurlo, se non per mettere in evidenza la violenza della situazione. Nel complesso mi è piaciuto, ma meno del primo e il finale mi ha lasciata amareggiata.
"I Ragazzi della Nickel" di Colson Whitehead: questo libro è un pugno nello stomaco. Un romanzo toccante, crudo, che lascia sconvolti per la crudeltà che vi è narrata. L'autore si concentra sui riformatori e in particolare su quello che lui denomina la "Nickel", una scuola-riformatorio per ragazzi che hanno commesso qualche reato. È un posto orribile, terrificante, in cui l'unica regola è quella della violenza e la vita degli studenti non conta niente. All'interno di esso poi rimane la segregazione razziale, anzi sembra essere accentuata. Vendendo la storia dagli occhi di Elwood, un ragazzo nero, essa acquisisce il senso della disperazione e della perdita di speranza, è come se avessi tutto e tutti contro, senza aver fatto nulla di male. Non conoscevo questa realtà, non ne avevo idea e ne sono rimasta sconvolta. L'autore riesce a trasmettere molto bene le emozioni dei personaggi e tramite le sue descrizioni sembra trasportarti direttamente alla Nickel. È una storia vivida, crudele ed estremamente triste, ma con una grande voglia di rivalsa. Non vedo l'ora di recuperare "La Ferrovia Sotteranea" adesso.
What do you think you'll read next?
Cosa pensi di leggere successivamente?
Innanzitutto devo salvare "La Chimera di Praga" o qualunque altro volume della trilogia di Laini Taylor dalla sua ripubblicazione. Ho intenzione di proteggere tre copie dal cambiamento di copertina ed edizione, perché quelle nuove, che usciranno il 27 maggio 2021 non mi piacciono per nulla. (Davvero, guardatela, con quei colori fluo e l'immagine di quella chimera che sembra essere fatta di fumo all'interno della quale si intravede il profilo di una città, dai. Molto meglio la copertina bianca minimal con la piuma. Voi cosa ne pensate?) Come al solito io mi moblito per comprare i libri che mi piacciono solo in momenti di grande pressione come questo, in cui so che a breve, l'edizione che voglio non esisterà più. Riusciro a salvarli? Lo scopriremo. In caso io dovessi riuscirci aspettatevi una rilettura del primo volume e la successiva prima lettura dei due seguenti. Adoro la Taylor, quindi so che non mi deluderà.
Altra bella notizia che non posso non citare come idea di prossima lettura è la pubblicazione del prequel di "The Hate U Give" di Angie Thomas, dal titolo "Concrete Rose". In caso foste interessati, questo titolo fa riferimento ad una canzone rap/slma poetry di Tupac, overo "The Rose that Grew from the Concrete". Vi cosiglio di darci un'occhiata e detto da me che non ascolto rap, non so quanto possa valere. In ogni caso questo libro s'incentra sul padre di Starr e la lotta tra gang.
Ecco, direi che queste sono le opzioni tra cui scegliere per questa settimana.
E voi cosa state leggendo?
Ci sono nuove uscite che vi ispirano?
Avete letto alcuni die libri da me citati?
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