W...W...W...Wednesdays n°63 - letture così così e dubbi

 W...W...W...Wednesdays n°63


Ciao a tutti lettori,
il mio periodo di pausa prosegue e sto iniziando a scocciarmi, vorrei aver già ricominciato i corsi. Per il resto siamo entrati in zona arancione, chissà secondo quale logica. 

Ma torniamo al nostro solito argomento: i libri, con la rubrica ideata dal blog Should Be Readingnella quale vi faccio conoscere le mie letture passate, presenti e future, rispondendo alla seguenti domande:

  • What are you currently reading? - Cosa stai leggendo?
  • What did you recently finish reading? - Cos'hai appena finito di leggere?
  • What do you  think you'll read next? - Cosa pensi di leggere successivamente?
What are you currently reading?
Cosa stai leggendo?


"La Grande Caccia" di Robert Jordan: ho ripreso la lettura del secondo volume de "La Ruota del Tempo", perché pensavo di essere dell'umore. avevo anche iniziato bene, ma il mio entusiasmo è andato scemando. Credo di aver voglia di Fantasy YA e non di High Fantasy, ma non ne sono sicura. Ad ogni modo mi sono presto accorta di ricordarmi gran parte dei fatti accaduti prima dell'interruzione della lettura, ho qualche vuoti, ma mi tornerà in mente a breve. Tuttavia credo che tornerà subito in pausa, perché non ce la faccio al momento, mi risulta pesante.

What did you recently finish reading?
Cosa hai appena finito di leggere?

"Good Omens. Le Belle e Accurate Profezie di Agnes Nutter, strega" di Terry Pratchett e Neil Gaiman: ho regalato questo libro a mia sorella due anni fa, perché pensavo che potesse essere nelle sue corde e perché entrambe amiamo Gaiman. Come si è dimostrato, avevo ragione, le è piaciuto molto. Io, al contrario, me ne ero sempre tenuta alla larga, pur notando l'hype attorno all'uscita e poi alla successiva ristampa in Italia. L'ho evitato perché la storia non mi interessava per niente, nel Fantasy preferisco leggere di mitologia piuttosto che di angeli, diavoli e dell'Apocalisse. Certo che questi due autori mettono il tutto in modo molto ironico e coinvolgente, ma non rientra comunque nel mio interesse. Tuttavia qualche giorno fa ho deciso di leggerlo, forse perché ero incuriosita o perché non avevo tanti Fantasy non ancora letti in casa. In un modo o nell'altro mi sono messa a leggerlo e le mie previsioni si sono dimostrate nuovamente corrette, non mi è piaciuto particolarmente. L'ho trovato carino e ci sono state parti in cui sono scoppiata a ridere, in aggiunta Azraphel è un personaggio adorabile. Ma nel complesso non fa al caso mio. Ho trovato tanti punti di vista inutili e noiosi, certo che poi metti assieme i pezzi e comprendi perché gli autori abbiano deciso di farti leggere alcune parti dal loro punto di vista, ma davvero, mi annoiavano. Lo stile mi è piaciuto, è divertente e profondo allo stesso tempo. Chissà se quando inizierò a leggere Pratchett (con "Sorellanza Stregonesca") riuscirò ad individuare il suo stile o le sue scelte in questo libro, distinguendole da quelle di Gaiman.

"La Signora delle Camelie" di Alexandre Dumas (figlio): una lettura piacevole, ma nulla di stupendo. Ci sono state alcune scene descritte in una maniera molto bella, alcune frasi mi hanno colpita e nel complesso la storia mi è piaciuta. Nonostante ciò, non sono riuscita ad entrare in armonia con il protagonista, l'ho trovato davvero troppo geloso e possessivo, ai limiti della sopportazione e ho trovato le sue reazioni esagerate e crudeli.
Non ho molto altro da dire in merito, se non che in questa edizione vi è annesso il libretto de "La Traviata" e che non vedo l'ora di leggerlo per trovare tutti i parallelismi.
"Amatka" di Karin Tidbeck: ho ripreso in mano questo libro dopo mesi e mi sono accorta che, per quanto io mi ricordassi del punto a cui ero arrivata nella storia e dei protagonisti, c'erano altri personaggi di cui mi ero completamente dimenticata. Cionondimeno mi sono rifiutata di andare indietro a rileggere, mi mancavano 50 pagine alla fine o forse un po' di più, ma sempre poche. Ad ogni modo la storia era iniziata abbastanza bene, l'idea alla base degli oggetti che si disintegrano in un blob se non li si nomina ripetutamente era molto interessante. Le pecche sono state la protagonista, insopportabile fin da subito, Nina, il suo rapporto con quest'ultima che sembrava sorto dal nulla e poi la spiegazione dei fatti, la grande rivelazione. Credevo fosse un Distopico e non mi aspettavo altro, non volevo altro, invece c'è una svolta New Weird che mi ha disgustata. Non me lo spiego e non comprendo se fosse una cosa premeditata o se l'autrice non sapesse come risolvere il tutto. Tra l'altro, il commento di Jeff Vandermeer in copertina avrebbe dovuto farmi intuire qualcosa? Perché non ci sono proprio arrivata.


"Ragione e Sentimento" di jane Austen: non ho molto altro da aggiungere rispetto alla settimana corsa. Riconfermo le mie posizioni: personaggi maschili pessimi, protagoniste in cui carattere ruota tutto attorno ad un singolo tratto, non mi importava quasi niente dei personaggi e la storia non è riuscita a migliorare questa mia disposizione d'animo. Dunque un libro così così, rimane sempre la Austen e se i personaggi mi fossero interessati di più la storia avrebbe anche potuto coinvolgermi. Poi apprezzo sempre la critica sociale introdotta dall'autrice e la sua sottile ironia.
What do you think you'll read next?
Cosa pensi di leggere successivamente?

Vorrei leggere un Fantasy YA, come dicevo prima, ma non ne ho in casa. Potrei andare in libreria, ma non mi fido ancora ad uscire in questi primi giorni arancioni. La prossima settimana sarà meglio, suppongo. Nel frattempo farmi un'idea non sarebbe male. Pensate che mi sono addirittura messa a rileggere Shadowhunters di Cassandra Clare, da questo capite che sono davvero disperata, perché dopo "Regina dell'Aria e delle Tenebre" non volevo più avvicinarmici. 
Insomma, pensandoci potrei puntare su "La Città di Sabbia" di Liani Taylor, ovvero il secondo volume de "La Chimera di Praga" che mi era piaciuto moltissimo oppure sto sbagliando e non ho davvero voglia di YA, in questo caso potrei puntare su due libri che mi tornano sempre in mente: "Piranesi" di Susanna Clarke e "Il Mare senza Stelle" di Erin Morgenstern. Devo sondare il mio stato d'animo e capire. Vi farò sapere.

Voi cosa state leggendo?
Avete libri da consigliarmi? Mi sento un po' persa.


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