W...W...W...Wednesdays n°61 - letture per studio, un classico e un libro brutto

 W...W...W...Wednesdays n°61

Ciao a tutti lettori,

sono in partenza, venerdì tornerò in Italia per restarvi qualche mese e non vedo l'ora. Tuttavia, per quanto io sia davvero felice di tornare sono estremamente stressata per il viaggio. Non è solo questo, ma anche i preparativi, le valigie, le liste di cose da inserire all'ultimo e quelle da non dimenticare assolutamente. Non riesco a prenderlo con leggerezza. Eppure potrebbe essere un momento pieno dell'entusiasmo per la partenza, invece passo le mie giornate a fare le ultime cose e arrovellarmi su quelle che devo ancora fare. Mi sento come un giocoliere che tenta di tenere in equilibrio troppe cose in contemporanea, andando oltre le proprie capacità. È spossante.

Ma proviamo a rilassarci parlando di libri con la rubrica ideata dal blog Should Be Reading, nella quale vi faccio conoscere le mie letture passate, presenti e future, rispondendo alla seguenti domande:

• What are you currently reading? - Cosa stai leggendo?
• What did you recently finish reading? - Cos'hai appena finito di leggere?
• What do you  think you'll read next? - Cosa pensi di leggere successivamente?

What are you currently reading?

Cosa stai leggendo?

"Einführung in Körpersprache und nonverbale Kommunikation" di Ulrich Sollmann: in Italiano sarebbe "Introduzione al Linguaggio del Corpo e alla Comunicazione non verbale". Si tratta di un libro che sto leggendo per un corso e che mi servirà nel resoconto finale che dovrò scrivere a breve. Sto tentando di concentrarmi su questo, anche se mi risulta molto difficile, perché è estremamente specifico e risulta molto pesante.

In ambito di letture mie non ho nulla di cui parlavi e sarà così fino al 25 marzo. Mi sono resa conto che avendo l'opzione di leggere altro, tendevo a ignorare questo volume o a leggerne molto poco, adesso invece sono costretta e manterrò le cose così fino alla fine. L'unica consolazione potrebbe essere un audiolibro, forse.

What did you recently finish reading?

Cosa hai appena finito di leggere?

"Madame Bovary" di Gustave Flaubert: sono sempre stata particolarmente attratta da questo romanzo, non so bene perché, ma volevo assolutamente leggerlo, avevo la sensazione che sarebbe stato nelle mie corde. Vi ho già raccontato nello scorso post la mia lettura a scatti e le motivazioni alla base, quindi non mi ripeterò. Ad ogni modo, l'ho concluso la settimana scorsa e devo dire che nel complesso le mie sensazioni erano giuste, mi è piaciuto, anche se dalla seconda parte in poi sono sorti alcuni problemi. Con questa suddivisione non intendo quella propria del romanzo, ma quella derivante dalla mia esperienza di lettura, quindi con "seconda parte" intendo da quando avviene l'incontro con Rodolphe. Non vi farò spoilers, ma se avete letto il libro sapete di chi sto parlando. Lui non l'ho proprio sopportato, fin dal primo momento, da quando entra in scena e credo che sia in quel momento che ha inizio la decadenza di Emma. Da qui in poi i personaggi hanno iniziato ad irritarmi, Emma mi dava particolarmente sui nervi con tutti i suoi eccessi e sbalzi d'umore continui, con la sua imprudenza ed ingenuità; poi ovviamente Rodolphe e addirittura Léon, che inizialmente mi era piaciuto. Il finale poi è stato terribile, per il modo in cui è stato descritto, una cosa macabra e disgustosa. Non so perché ma mi aspettavo qualcosa di più etereo o di raccontato tramite i discorsi di altri personaggi. Sapevo come sarebbe andato a finire, ma solo vagamente e ho odiato quella scena. Ma ve ne devo parlare più nel dettaglio, perché ci sono tanti temi che ho apprezzato molto e che voglio approfondire, vedrò di impostare un post di riflessione.

"Normal people" di Sally Rooney: questo libro è un grande NO. Non comprendo l'hype che ha avuto, il fatto che all'uscita ne parlassero tutti e nemmeno come questa autrice sia vista come la scoperta del secolo tra gli autori giovani e che scrivono di ragazzi. Ho trovato i protagonisti terrificanti, ripugnanti, delle persone orribili, che instaurando una relazione tra di loro non fanno che peggiorare. Il rapporto narrato è quindi anch'esso pessimo, malato, instabile e leggerlo mi ha urtata. 

Volevo delle cose da questa lettura, ma nessuna di queste si è avverata e a questo punto credo di essere io ad essermi fatta delle illusioni in merito, di essermi raccontata una trama diversa mettendo assieme pezzi di recensioni che ho letto e guardato. Dico questo perché mi aspettavo una relazione sana, bella e la narrazione di un percorso di crescita in stile romanzo di formazione. Cerco sempre autori che sappiano raccontare bene i giovani di adesso, i loro problemi e la loro maturazione, era questo che mi attirava. Se anche voi siete caduti in questo inganno, vi avverto, questo libro non tratta i temi da me enunciati. Se volete sapere di cosa parla davvero, vi lascio alla mia recensione.

What do you think you'll read next?

Cosa pensi di leggere successivamente?

Solo libri per il resoconto per l'esame, avevo detto e mantengo la mia promessa. "Il Linguaggio del Corpo" di Alexander Owen è uno di questi. Spero solo che sia piè interessante della mia lettura attuale e piè scorrevole, già la lingua dovrebbe aiutare.

Per oggi è tutto lettori.

Ma ditemi, voi cosa state leggendo?

Avete appena terminato qualche libro meraviglioso?