Book Tag #5

Book Tag #5
Tea Book Tag

Ciao a tutti lettori, oggi vi porto un book tag (creato da FromTheDustyBookshelf) molto in linea con le mie abitudini di lettrice, in quanto una buona tazza di tè non può mai mancare!

• Earl Grey al Double Bergamotto: Un libro ricco, profondo, intellettuale.

"I Dolori del Giovane Werther" di Johan Wolfgang Goethe: libro letto l'anno scorso perché consigliato caldamente (ovvero imposto) dalla nostra prof d'Italiano. Mi è piaciuto tantissimo, avendo apprezzato la profonda analisi psicologica del protagonista, i suoi turbamenti, la sua spietata analisi interiore. Il libro si basa tutto su questo, è un viaggio nelle sensazioni, nei sentimenti e nelle emozioni di Werther.

• Tè Ricco: Un libro sul quale ritorni spesso.

"Diabolic" di S. J. Kincaid: lo sto leggendo e rileggendo all'infinito, ho già segnato le mie parti preferite e ci ritorno spesso. Tutto questo nell'attesa del secondo volume, "The Empress". Perché non è ancora uscito in Italia? Non riesco più ad aspettare!

• Tè al limone: Un libro talmente veloce che è finito prima di averne assaporato le pagine.

 

"Smith & Wesson" di Alessandro Baricco: è strano che io abbia scelto proprio questo libro, perché mi è davvero piaciuto. Eppure non gli ho dato il punteggio massimo, questo perché...è corto, forse troppo o forse è giusto così poiché è un'opera teatrale. Ma comunque io avrei apprezzato tantissimo un maggiore approfondimento della figura della signorina Higgins e poi avrei voluto sapere come andava avanti, ancora adesso mi mancano questi personaggi.

• Camomilla alla lavanda: Una lettura della buonanotte, rilassante, calmante.

 

"La Voce nascosta delle Pietre" di Chiara Parenti: non ho mai citato questo libro sul blog, che strano. Questo è uno di quei romanzi speciali, che ti coinvolgono completamente nella vicenda al punto che i dolori e le felicità dei personaggi diventano i tuoi. Le atmosfere magiche create dalle pietre permeano il libro di un'aura irreale da quanto è sublime, i protagonisti sono unici e strettamente legati al linguaggio delle pietre, le quali influenzeranno ampiamente le loro vite. Un romanzo particolare, inebriante, che porta alla quasi completa perdita di sé nel magico mondo delle pietre e dei loro significati.

• Lady Grey: Un classico perfetto per una mattina invernale.

 

"Cime Tempestose" di Emily Brontë: non so esattamente per quale motivo, ma è il primo libro che mi è venuto in mente per questa risposta. Ho adorato questo romanzo, l'ho trovato pienamente coinvolgente ed appassionante, tanto che dopo averlo letto ho avuto un periodo nel quale ne sono stata ossessionata. Mi sono segnata moltissime citazioni che mi sono piaciute e i personaggi sono stati descritti magistralmente. Infine ovviamente mi sono affezionata molto a Heathcliff e Kathie, due protagonisti che mi sono entrati nel cuore.

• Arancia: Un libro molto popolare che hanno letto quasi tutti.

"Six of Crows" di Ligh Bradugo: qui le cose si fanno complicate, perché qualunque amante dei fantasy ha letto questo libro, tranne la sottoscritta. Questo perché in Italia è inedito, inesistente, non ce l'avremo mai. 

Della Bardugo è stato pubblicato soltanto il primo volume della Grisha Trilogy, "Tenebre e Ghiaccio", poi hanno interrotto la serie e non si è più saputo nulla di quest'autrice.

Ormai aspetto invano una traduzione e penso che leggerò questi libri in tedesco o forse mi proverò con l'inglese, non so ancora. 

• English Breakfast: un classico in lingua inglese.

"Pride and Prejudice" di Jane Austen: io l'ho letto in italiano nell'edizione qui sopra e mi è piaciuto molto, inoltre dovrei studiarlo a breve in letteratura inglese. Da quel che mi ricordo la trama e lo stile di scrittura mi avevano coinvolto, anche se il ritmo era molto lento. Inoltre mi erano piaciuti molto Elizabeth e Mr Darcy, due personaggi particolari e molto ben caratterizzati.

• Canadian Breakfast: un libro anglofono, ma non british.

 

"Flawed. Gli Imperfetti" di Cecelia Ahern: la scrittrice di questo romanzo è irlandese, quindi mi sembra perfetto. Questo primo volume mi è piaciuto molto, seppur non trattasse un tema così originale, trattandosi del desiderio dell'umanità di arrivare alla perfezione. In questo caso ci si concentra di più sugli Imperfetti e su quanto questi siano più umani degli altri e abbiano dei valori morali migliori. Come al solito per ogni distopico la protagonista capirà quanto la società nella quale vive sia corrotta e malvagia e tutto partirà da un piccolo sbaglio,...

• Tè verde: Un libro sano per la mente.

"L'Arte di Essere Fragili" di Alessandro D'Avenia: vi avevo già citato questo romanzo in passato, ma non posso fare a meno di parlarvene ancora. Ritengo che sia perfetto come risposta, perché le sensazioni delle quali tratta, collegandole a Leopardi, sono vicine a tutti noi, ci rivediamo nel protagonista e in alcuni stati d'animo perfettamente rappresentati. Soprattutto nella prima parte ho trovato tantissime sensazioni ed emozioni nelle quali mi sono rivista appieno. È stato un viaggio bellissimo che al contempo mi ha portato alla scoperta di me stessa. Consigliatissimo.

• Tè freddo: Un libro perfetto per l’estate.

 

"Dimmi Tre Segreti" di Julie Buxbaum: un libro che mi sono accorta di non aver mai citato sul blog, sebbene mi sia piaciuto molto.  L'ho letto circa tre anni fa e mi ha lasciato un bellissimo ricordo, un romanzo dolce, leggero, che si legge in un soffio. Ritengo che sia perfetto per l'estate come una lettura fresca e carina.

Taggo chiunque abbia voglia di fare questo Tag!

E voi? Cosa avreste risposto? Avete letto i libri che ho citato?