January: cioccolata calda, falene, teatro

January: 
Cioccolata calda, Falene, Teatro

Ciao a tutti lettori,
benvenuti al Wrap Up del mese di Gennaio.
Come vederete ho deciso di strutturare questi post in un modo un po' diverso, spero vi piaccia!

Parlando di Gennaio mi vengono in mente alcuni avvenimenti significativi...

Ho bevuto una cioccolata calda buonissima nel mio bar preferito assieme ad una mia amica e quella giornata è stata bellissima, perché oltre a questo ho partecipato al mio primo open day per l'aula di Tedesco e mi sono divertita tantissimo.

Falene. Questo deriva dalla mia lettura de "Il Sognatore" di Laini Taylor, libro che mi è piaciuto molto, sebbene non tanto quanto avrei voluto a causa della mia mancanza di disattenzione probabilmente dovuta alla stanchezza o allo stress. Ad ogni modo è un libro fantastico, lo stile della Taylor colpisce ancora e i personaggi sono magnifici. Leggetelo, vi prego (soprattutto perché così ho qualcuno con cui disperarmi per il finale).

Teatro. Questo corso pomeridiano proposto dalla mia scuola e gestito da noi studenti è entrato a far parte della mia vita dall'anno scorso. Mi sento di citarlo qui perché questo mese siamo ripartiti alla grande con le prove per lo spettacolo e anche perché mi rende estremamente felice. Starei qui a parlarne tutto il giorno. Verso fine maggio/inizio giugno metteremo in scena una commedia molto carina, di cui non vi svelerò il titolo e mi sto divertendo tantissimo durante le prove. L'anno scorso avevamo proposto una tragedia e quest'anno è stato un bel cambiamento, in meglio direi. La smetto, adesso.

Nel complesso penso che questo mese sia andato bene, lo definirei un mese felice, in cui ho avuto poco tempo libero come al solito, ma pur non riuscendo ancora ad organizzarmi bene, ho vissuto tutto con una certa serenità.

Per quanto riguarda i libri, ne ho letti 6, iniziando male e finendo in bellezza, con l'aggiunta di 2 che non ho terminato e 1 che mi porterò dietro fino a giugno per una sorta di gruppo di lettura di classe.
Ma adesso ve ne parlerò un po' più nello specifico.

"Magnus Chase e gli dei di Asgard. Il Martello di Thor" di Rick Riordan: questo è il primo libro che ho letto questo mese e che mi ha delusa profondamente. Devo ancora scrivervi una recensione per spiegarvi in che modo mi abbia delusa, ma non riesco ad andare oltre le prime 20 righe. Semplicemente perché Riordan è un autore che ho sempre adorato, da quando anni fa presi in mano "Percy Jackson", è sempre stato un modo leggero e divertente per avvicinarmi alla mitologia e adesso distruggere un suo libro fa male.
Semplicemente penso che i libri per ragazzi (i middle grade per intenderci) non facciano più per me. In questo libro la scrittura era troppo semplice, i personaggi erano macchiette e la trama era banale e a tratti noiosa. I colpi di scena non mi sconvolgevano, ho vissuto tutto in una sorta di apatia e non ho più riso a nessuna battuta pronunciata dai personaggi, quando me ne sono accorta ho capito che per me era appena crollato un mito. Non ce la faccio, le sue storie non mi attirano più, non mi divertono, le leggo ad una velocità assurda solo perché sono molto scorrevoli e fluide, ma non mi comunicano più nulla, davvero non ho provato niente. Sono sicura che sia un bellissimo libro per ragazzi, soprattutto se letto da ragazzini della stessa età dei protagonisti com'è successo a me per le serie precedenti, ma per me ora come ora non rappresenta più alcuna attrattiva.
Voto: 🌟🌟 Lucentezza mediocre

"La Sposa Giovane" di Alessandro Baricco: ed ecco la seconda delusione del mese. Non credevo che avrei mai pronunciato queste parole riferendomi ad un libro di Baricco, ma questo libro non mi è piaciuto. L'ho detto davvero? Sembra ancora irreale. Ho iniziato ad apprezzare i romanzi di quest'autore dall'anno scorso tramite "Oceano mare" e da quel momento non me ne sono più staccata. Il suo stile di scrittura mi ipnotizza completamente, è favoloso, mai avevo letto nulla di simile. Prendendo in mano questo volume, quindi mi aspettavo di rimanerne incantata e ciò è accaduto...per le prima 30 pagine. Poi è crollato tutto. La trama si è dissolta, i personaggi si sono comportati in dei modi assurdi e ho iniziato ad odiarli tutti, lo stile rimane bellissimo, ma questa è l'unica costante. Infine se avete letto un libro di Baricco saprete che il suo stile va da aulico e complesso a basso e rozzo inaspettatamente, è un mix perfettamente bilanciato di entrambi, ma in questo volume la parte rozza e volgare ha nettamente superato l'altra, forse non tanto per lo stile, ma di certo per il contenuto. È stato davvero troppo per me. Magari non ho capito il messaggio, ma se l'ho capito non sono d'accordo.
Voto: 🌟🌟 Lucentezza mediocre

"Cari Mostri" di Stefano Benni: e continuiamo con la delusione. Non mi aspettavo che fosse una raccolta di racconti, partiamo da questo presupposto. Colpa mia che non ho letto più delle prime due righe della trama o che comunque non ho collegato. Le raccolte di questo tipo con me non funzionano e con questa è accaduto lo stesso. Mi sono piaciuti 4 racconti su 25, il resto era trascurabile. Per quanto riguarda lo stile non sono riuscita a farmi un'idea precisa, ma non era male e nei miei racconti preferiti era molto carino. Poi varia, ce ne sono alcuni molto rozzi e volgari, altri meno.
Però ho apprezzato la spiccata critica sociale presente in ogni racconto, con comportamenti normali estremizzati, l'ho trovata ben costruita.
Insomma, non ha funzionato molto e lo scopo di far paura non è stato raggiunto appieno, quello della risata ancora meno.
Voto: 🌟🌟 Lucentezza mediocre

"Il Sognatore" di Laini Taylor: e finalmente mi sono salvata dall'abisso della disperazione in cui stavo cadendo dopo tutte queste letture deludenti. Con la Taylor si va sul sicuro e questo suo romanzo è fantastico. Se non avete mai letto nulla di suo, vi avviso, ha uno stile particolare, complesso, quasi ampolloso, che io adoro. Presenta delle immagini bellissime e soprattutto in questo romanzo sembrava di vivere un sogno. i personaggi sono descritti benissimo, l'ambientazione è da favola e la trama è molto coinvolgente.
Dopo questo devo assolutamente leggere "la Musa degli Incubi" e poi riprendere la sua prima trilogia di cui avevo amato il primo volume, quindi proseguirò con "La Città di Sabbia".
Voto: 🌟🌟🌟🌟 1/2 Quasi Abbagliante

"Di Tutte le Ricchezze" di Stefano Benni: vi ho parlato poco di questo libro, ma è stato proprio con questo volume che ho riscoperto Benni. Il suo stile di scrittura mi piace molto, adoro il fatto che sperimenti molto, ironizzi e presenti le cose da punti di vista innovativi. i personaggi in sé non mi sono piaciuti molto, ma ho apprezzato appieno il modo in cui sono stai delineati e la storia è raccontata in maniera molto piacevole. Per quanto riguarda il tema trattato, la storia d'amore tra un anziano e una giovane vicina di casa, non sono stata per nulla coinvolta, ma tutto il resto per me è stato ottimo. Leggerò sicuramente altre sue opere e potrebbe diventare uno degli scrittori che apprezzo di più, dopo Baricco, sia chiaro.

Voto: 🌟🌟🌟 Brillante

"La Venexiana" di un Anonimo: dovevo leggere questa commedia come lettura obbligatoria per scuola. Non ne avevo voglia, perché non mi ispirava e poi non capisco il dialetto. Quindi la soluzione è stata la seguente, farmela leggere da mia madre, per capire ciò che dicono quasi tutti i personaggi e tentare di interpretare assieme le battute di Bernardo che parla in bergamasco.

Nel complesso non l'ho trovata particolarmente divertente e per quanto riguarda il tema trattato ritengo che sia stato presentato meglio ne "la Mandrgaola" di Machiavelli, che ho apprezzato invece. 

Dei personaggi non me ne è piaciuto nemmeno uno, mi stavo arrabbiando con tutti, mi portavano alla disperazione o perché non li capivo, dal punto di vista linguistico o perché commettevano azioni assurde o per entrambe le cose.

Devo anche dire che so pochissimo de La Venexiana, non ho avuto una spiegazione introduttiva e mi sono ritrovata catapultata in questa commedia, così. Giudicandola dal mio punto di vista in quanto a livello di apprezzamento e non badando al suo valore letterario, non fa per me.

Voto: 🌟🌟 Lucentezza mediocre

Cito molto velocemente gli altri 3 libri che non ho concluso:

"L'Elogio della Pazzia" mi stava anche piacendo, ma non l'avevo ancora concluso per il giorno in cui ne abbiamo discusso in classe e non sentendo più la pressione della scadenza l'ho lasciato perdere, eppure lo voglio riprendere perché è molto carino e divertente. Poi per quanto riguarda "Venuto al mondo" credo di essermi proprio arresa, non stava funzionando, non mi piace per nulla lo stile della Mazzantini, odio o personaggi e l'unica cosa che mi interessa è il modo in cui viene descritta la guerra, solo che tutto è incentrato sulla storia d'amore e la nascita del figlio, di cui non me ne importa nulla. Infine "To Kill a Mockingbird" lo sto leggendo per Inglese, la nostra lettrice ce l'ha proposto stile Gruppo di lettura. Ogni mese leggiamo qualche capitolo e lo commentiamo in classe, è molto carino, sebbene io faccia davvero fatica con i vocaboli, soprattutto perché sono presenti molti termini dello slang americano, poi già solo nel primo capitolo ho dovuto cercare un sacco di vocaboli inerenti alle componenti esterne di una casa, come tapparella, tegole, porta.finestra... e io che pensavo di avere un buon vocabolario.

E con questo è tutto. Un mese iniziato male che si è poi ripreso (abbastanza) verso la fine.

* se cliccate sul titolo dei vari libri ne troverete la recensione.

Cosa ne pensate di questa nuova modalità per i Wrap Up? Avete letto alcun di questi libri? Com'è andato il vostro mese?

Martha