Libri per informarsi quando il razzismo dilaga

Libri per

informarsi quando il razzismo dilaga

Ciao a tutti lettori,

mi sento anch'io in dovere di trattare questo argomento, visti i recenti avvenimenti in America con l'uccisione di George Floyd e le manifestazioni di protesta per la rivendicazione dei diritti dei neri. Ritengo vergognoso e orribile il fatto che si verifichino questi episodi di razzismo, soprattutto da parte del corpo di polizia, che dovrebbe garantire la sicurezza di tutti i cittadini, indifferentemente dal colore della loro pelle. Vedo il razzismo come una piaga, una differenziazione avviata da noi stessi fondata soltanto sulla paura del diverso e sull'ignoranza, una persona razzista non è più forte per i commenti che fa e per i suoi pregiudizi, al contrario, dimostra soltanto la sua fragilità nel non riuscire ad accettare l'altro ritirandosi dietro una maschera di arroganza. Tahar Ben Jelloun nel suo libro "Il Razzismo spiegato a mia Figlia" sostiene che tutti siamo razzisti, che questo fenomeno è proprio dell'uomo, ma io non riesco a crederci, perché se fosse così significherebbe l'assenza di ogni speranza di miglioramento. O forse egli dice così perché ognuno di noi può avere pensieri razzisti, ma l'importante è accorgersene ed estirparli, se la metto così riesco a comprenderlo meglio. Ad ogni modo credo che la prima cosa da fare sia informarsi, io stessa non so quanto vorrei su questo argomento, ma proprio il fatto di fare ricerche, di leggere, di comprendere le motivazioni alla base e di confrontarci con questa realtà con cui noi bianchi abbiamo a che fare molto meno rispetto ai neri, è già qualcosa, ci porta ad aprire gli occhi e a comportarci in modo diverso.

Volevo quindi condividere con voi alcuni libri che mi hanno aiutata in questo percorso, come detto prima, non sono molto informata, ma sono sempre alla ricerca di nuove letture sul tema, anzi se ne avete consigliatemele pure!

Partiamo dal libro che vi ho citato prima, "Le Racisme expliqué à ma Fille"/"Il Razzismo spiegato a mia Figlia" di Tahar Ben Jelloun. Io l'ho letto in lingua grazie alla mia prof di Francese, che ce l'aveva dato come compito per le vacanze. Ne avevo sempre sentito parlare, senza mai avvicinarmi alla sua lettura, ma quando infine l'ho letto sono stata felicissima di averlo fatto. Si tratta di un Saggio scritto con uno stile molto semplice ed un linguaggio di facile comprensione ed è proprio questo il motivo per cui ve lo consiglio subito, vi introduca in questo tema spiegandovi le cose passo passo. Dovendo semplificare il tutto per la figlia, l'autore dà molti chiarimenti, che potrebbero sembrare scontati, ma che in realtà permettono di comprendere appieno la complessità di questo fenomeno. È proprio la sincerità e la schiettezza che si utilizza parlando con i bambini che permette di dire senza farsi alcun problema che "il razzista ha paura" o frasi simili, senza risultare banali o dare inizio ad una lunga conversazione ingarbugliata.

Restando sulle letture semolici, ma d'impatto, vi propongo uno Young Adult, "The Hate U Give. Il Coraggio della Verità" di AngieThomas. Ve ne avevo già parlato, senza mai riuscire a scrivere una recensione, perché mi sembrava di non riuscire ad esprimermi in maniera adeguata, mi sentivo come in soggezione, avevo paura di risultare ingenua, ma adesso lo rileggerò e ci riproverò, anche perché mi era piaciuto moltissimo. In questo caso viene trattata l'uccisione di un amico della protagonista da parte di un poliziotto bianco, si approfondisce il lutto di Starr e il modo in cui reagisce assieme a tutti i movimenti di protesta che sorgono. Questo libro è perfetto per portare i lettori vicino a dei fatti di cui hanno sì sentito parlare al telegiornale o alla radio, ma che non hanno mai visto da vicino. Il fatto che Starr sia un'adolescente, permette un'identificazione, portandoci a non vedere più tutto dall'esterno, ma ad essere profondamente coinvolti. Questa storia mi ha colpita molto, oltre alla trama di base, ho apprezzato moltissimo il focus sulle lotte tra gang, sulla vita a Garden Heights, sui gesti di razzismo quotidiano e sulla storia della lotta dei neri per il riconoscimento dei loro diritti. È stata per me un'immersione completa in un mondo che non conoscevo bene e che mi ha portata a volerne sapere molto di più. 

Della stessa autrice non potevo non citarvi "On The Come Up. Questa à la mia Voce", ambientato nello stesso quartiere del libro precedente, segue la storia di Brie, una ragazza ribelle che vuole diventare una rapper. Dovrà confrontarsi con le difficoltà economiche della propria famiglia, i conflitti tra gang, lo spaccio di sostanze stupefacenti da parte della zia e un mondo che non la vuole riconoscere per quella che è. Ognuno le affibbia un'etichetta e nella sua impulsività brie reagisce subito, spesso peggiorando le cose. Pur incentrandosi sulla musica e sul desiderio di fare carriera, in questo libro la Thomas mantiene il tema del razzismo, approfondendolo e facendocelo vedere dal punto di vista di una protagonista che non ha paura di reagire. Anche se non vi piace il rap, non è importante, c'è così tanto dentro questo romanzo, che riuscirà sicuramente a coinvolgervi.

Infine andiamo sulla Distopia con "Il Bianco e il Nero" (che ormai trovate solo in Ingese con il titolo "Noughts and Crosses") di Malorie Blackman in cui il mondo non è più dominato dai bianchi, ma dai neri. Ho letto questo libro anni fa, grazie ad una mia compagna di classe che me l'aveva prestato e non ricordo più molto. So che mi era piaciuto e che mi aveva colpita, aveva lasciato il segno per la vividezza delle descrizioni, per la difficoltà delle situazioni descritte e per i protagonisti. Potrebbe sembrare una storia alla "Romeo e Giulietta" dalla trama, in quanto i due protagonisti sono Callum, un bianco, che si innamora di Sephy, una nera. Tuttavia di mezzo questa volta non ci vanno solo le famiglie, ma l'intera società, tutta la struttura sociale che non ammette una relazione simile ed è proprio questo rapporto che permette di riflettere su tutti gli orrori di un mondo in cui vi è una supremazia basata sul colore della pelle.

Vedrò di rileggerlo per parlarvene meglio, perché mi rendo conto di avervi detto davvero poco, ma purtroppo al momento non mi ricordo di più.

Tenete a mente che queste solo solo poche letture fatte da me, ne ho altre in programma e intendo approfondire l'argomento, ma in questa rubrica vi parlo solo di libri letti e ci tenevo a citarveli.

Avete altre letture da consigliarmi? Ne sono sempre in cerca