W...W...W...Wednesdays #47

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Ciao a tutti lettori,

oggi è stata una giornata piuttosto tranquilla. Unico avvenimento degno di nota: abbiamo ripreso Letteratura Tedesca e ne sono estremamente felice.

Ma ora torniamo a discutere di libri, con la rubrica ideata dal blog Should Be Reading, nella quale vi faccio conoscere le mie letture passate, presenti e future, rispondendo alla seguenti domande:

• What are you currently reading?
• What did you recently finish reading?
• What do you  think you'll read next?

What are you currently reading?

Cosa stai leggendo?

"Tenera è la Notte" di Francis Scott Fitzgerald: questo libro mi sta lasciando molto perplessa, non sta accadendo nulla di concreto, è come essere immersi in un'estate perenne, in quel clima di ozio, calore, sole e pace. Leggere questo libro fa lo stesso effetto, sembra di essere in spiaggia in estate, senza nemmeno un pensiero per la testa. Le descrizioni sono evocative, rese tramite delle immagini perfettamente costruite, che trasmettono esattamente le emozioni corrispondenti. Al momento sto avendo un po' di difficoltà a seguirlo, spesso mi perdo o mi sembra di essere in uno stato di sonnolenza tale da non capire nulla, ma in realtà sembra fatto apposta, non vi è nulla di chiaro e tutto è avvolto in un clima di pace e lentezza. Se quest'atmosfera sia illusoria devo ancora capirlo.

What did you recently finish reading?

Cos'hai appena finito di leggere?

"I Malavoglia" di Giovanni Verga: quanto sono felice di aver letto questo libro! Mi è piaciuto più di quanto mi sarei aspettata e dopo un inizio molto confusionario, sono riuscita e seguire la storia quasi senza problemi, se non fosse per alcuni momenti di smarrimento quando i personaggi parlavano tutti assieme. Davvero una lettura piacevole. Analizzando poi l'opera in classe sono riuscita a comprenderla appeno e ne sono rimasta ancora più affascinata, questa visione pessimistica in cui tutto si basa sulla morale dell'ostrica, ovvero il restare nella situazione iniziale, in quella in cui si è nati e dove ogni slancio verso un qualche progresso porterà necessariamente al fallimento. Questa legge del più forte in cui gli unici a progredire davvero sono gli uomini meschini ed egoisti, desinati anche loro ad essere vinti da qualcuno di più forte. Che visione interessante. Devo davvero leggere altro di Verga, ma non tanto le novelle, che mi danno solo una soddisfazione temporanea, magari "Mastro don Gesualdo", il quale potrebbe piacermi ancora di più se la mia prof la smettesse di anticiparmi tutta la storia nei minimi dettagli e con una particolare attenzione per il finale.

What do you think you'll read next?

Cosa pensi di leggere successivamente?

Non so se proseguire con i classici, dato che sembro essere in vena e in questo caso leggerei "Delitto e Castigo" di Fëdor Dostoevskij, solo perché mi ispira oppure riprendere "L'Occhio del Mondo" di Robert Jordan e riimmergermi così nel Fantasy.

Cosa ne dite?

Ne avete letti alcuni? Cosa mi consigliate di leggere in seguito? Avete classici da suggerirmi?

Martha