W...W...W...Wednesdays #48
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Ciao a tutti lettori,
pubblico velocemente questo post, perchΓ© devo andare ad un Approfondimento di Storia. Ne farei volentieri a meno vista la noia e la frustrazione che ne derivano, ma purtroppo non posso.Quindi parliamo di libri, con la rubrica ideata dal blog Should Be Reading, nella quale vi faccio conoscere le mie letture passate, presenti e future, rispondendo alla seguenti domande:
- What are you currently reading?
- What did you recently finish reading?
- What do you think you'll read next?
What are you currently reading?
Cosa stai leggendo?
"Il Piacere" di Gabriele D'Annunzio: eccoci giunti alla seconda Lettura Obbligatoria del mese di gennaio, non vi sembrano un po' troppi due libri imposti? A me sì, anche perché se non dovessi leggere quest'opera sarei tutta presa da "Madame Bovary" di Gustave Flaubert. Insomma, partiamo male. Non so molto della storia, se non che esprime appieno i valori del Decadentismo e tratta di una relazione extraconiugale. Il problema principale è che non abbiamo ancora iniziato questa corrente artistico-culturale, quindi non ne so nulla; potrei cogliere moltissime cose leggendo questo libro in seguito, ma no, lo devo leggere adesso. L'ho appena iniziato, i capitoli sono molto lunghi, quindi non ho ancora finito il primo e per il momento non lo trovo noioso, ma solo denso, pesante, il che è diverso. Se fosse noioso non sarei interessata agli avvenimenti, invece la sua pesantezza sta ad indicare una lettura difficoltosa, che procede lentamente dovuta alle lunghissime descrizioni della natura e degli ambienti. Vi terrò aggiornati sperando di prendere il ritmo.
What did you recently finish reading?
Cos'hai appena finito di leggere?
"Tenera è la Notte" di Francis Scott Fitzgerald: perché non ho letto prima "Il Grande Gatsby"? Almeno mi sarei fatta un'idea dello stile e avrei saputo in cosa mi stavo cimentando. Invece sono andata ad occhi chiusi e sono rimasta abbastanza sconvolta. Non so se tutte le opere di Fitzgerald siano così, ma se lo sono le trovo molto scioccanti. Se inizialmente vi avevo detto che mi sembrava di essere in estate in una condizione di ozio indisturbato, poi le cose sono precipitate rapidamente. La vita dei protagonisti è fatta di nullafacenza, si divertono, vanno alle feste, danzano, si ubriacano, entrano in qualche rissa, passeggiano in giardino, vanno in spiaggia, sembrerebbe tutto tranquillo tanto da provocare sonnolenza e all'inizio è proprio così. Ma poi si rimuove la patina di ipocrisia e artificiosità e si scopre quanto ognuno soffra e tenti di risolvere i propri problemi mostrandosi in società , mettendosi in mostra e conversando con astuzia. Quando però si scopre cosa c'è davvero sotto non si può piè vedere i personaggi nello stesso modo, quanti problemi di alcoolismo, quanti scatti d'ira, vendette, rivincite, insoddisfazioni, adulteri, bugie. Troppo, davvero troppo. Il tutto ha acquistato le caratteristiche di un gioco malsano che mi provocava soltanto pietà e un po' di rabbia. Non riesco nemmeno a capire se il libro mi sia piaciuto o meno per quanto ne sono rimasta colpita, o dovrei dire scossa.
What do you think you'll read next?
Cosa pensi di leggere successivamente?
O continuo sulla linea dei classici, cosa che al momento sta funzionando e mi sta piacendo, e proseguo nella lettura di "Madame Bovary" di Gustave Flaubert che avevo giΓ iniziato l'anno scorso e che stavo apprezzando particolarmente oppure ritorno al mio adorato Fantasy con la prosecuzione della lettura de "L'Occhio del Mondo" di Robert Jordan, per tentare di mettermi in pari con tutte le letture di base del genere.
Cosa ne pensate? Ne avete letti alcuni? Che classico mi consigliereste?
Martha
Detesto Gabriele D'Annunzio. Fin da quando ho conosciuto la sua biografia non ho piΓΉ voluto leggere nulla di quest'uomo che Γ¨ stato solo un grande propagandista di se stesso. Non so se cambierΓ² idea in futuro. Quindi ti faccio i complimenti se riesci a resistere a leggerlo. Ciao, alla prossima
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