Teaser Tuesdays #4

Teaser Tuesdays #4

Ciao a tutti lettori, eccoci qui in un piovoso martedì con la rubrica "Teaser Tuesdays", inventata dal blog "Should be reading".

Di seguito vi riportiamo le regole:

• Prendi il libro che stai leggendo;
• Aprilo in una pagina a caso;
• Condividi il contenuto della pagina che ti è capitata (frasi, paragrafi...)

NON INCLUDERE SPOILERS!!!!!

Ecco i libri prescelti...

<<Perché mi sta aiutando?>> gli domandai quella sera, quando rientrò in negozio. Mi chiedevo dove fosse andato. Io ero ancora nello stesso posto dove avevo trascorso l'intera giornata: nell'area di conversazione del negozio, il salottino defilato posto vicino al bagno e alla porta che conduceva all'appartamento privato di Barrons. Fingevo di leggere mentre in realtà tentavo di dare un senso alla mia vita e meditavo sulle varie sfumature delle tinte di capelli che Fiona aveva portato quando era arrivata ad aprire il negozio alle dodici. La donna aveva ignorato tutti i miei tentativi di scambiare due chiacchiere e non mi aveva rivolto la parola per tutto il giorno, tranne che per offrirmi un sandwich come pasto. Alle venti e dieci aveva chiuso e se n'era andata. Pochi minuti più tardi era comparso Barrons.

Lui si lasciò cadere su una sedia lontano da me: eleganza e arroganza in sartoriali pantaloni neri, scarpe nere e camicia di seta bianca che non si era curato d'infilare nei pantaloni. Il tessuto candido contrastava con il suo colorito, accentuando il nero lucido dei capelli pettinati all'indietro , gli occhi scuri come ossidiana, la pelle bronzea.  Si era arrotolato le maniche sui polsi: su uno dei muscolosi avambracci spiccava un orologio di platino e diamanti, sull'altro un grosso braccialetto d'argento inciso, dall'aria molto vecchia e molto celtica. [...] Barrons emanava la sua solita sconvolgente vitalità. <<Non la sto aiutando, Ms Lane. Mi diverto a pensare che potrebbe tornarmi utile. Nel qual caso, ho bisogno di lei viva.>>

Il Segreto del Libro Proibito di Karen Marie Moning

Martha

 Capitolo tredici

Lungo il tragitto Ashley si sforza di parlarmi, io mi sforzo di parlarle, ma su entrambe incombe il pensiero di che sta per succedere. Ingannare Justin così sarà orribile. E ancora più orribile è morire dalla voglia di scoprire come si comporterà.

Ormai abituata all'aspetto di Ashley, sono sconcertata dalle reazioni quando arriviamo al Clam Casino. A darle il benvenuto è Chrissy B, che è stato mio compagno di scuola. Si è diplomato l'anno scorso con la speranza di sfondare nei musical. Al momento, però, l'attività che più ci si avvicina è quando deve cantare Tante vongole a te insieme ad altri membri dello staff mentre il cliente di turno - ordinato il Buon compleanno e tante vongole a te dal menù - spegne la candelina fissata su una metà di vongola. Questo locale mette i brividi, ma il pesce è buono.

Un altro giorno - David Levithan

Astrid