May + June Wrap Up

May + June Wrap Up

Ciao a tutti lettori, ho deciso di fondere i riepiloghi delle mie letture per questi due mesi, in quanto maggio è stato un mese pessimo, dato che la scuola, i preparativi per il mio viaggio a Vienna e la mia distrazione in generale non mi hanno permesso di concentrarmi sulla lettura. Conclusione: ho letto un solo libro. Per fortuna a giugno è andata molto meglio.
Quindi partiamo con il post!

🌟🌟🌟🌟🌟

Abbagliante

"Amleto" di William Shakespeare: semplicemente fantastico. Un capolavoro. In particolare ho apprezzato il tema della finta pazzia, trattato in modo magistrale. (Questo è l'unico libro che ho letto a maggio).

🌟🌟🌟🌟

Scintillante

"Guerre del Mondo Emerso - Le Due Guerriere" di Licia Troisi: come già detto, mi è piaciuto molto più del primo, ho amato il rapporto tra Dubhe e Lonerin, la loro complicità e collaborazione anche nei momenti più difficili. Lo stile di scrittura è sempre superbo e il ritmo narrativo, pur essendo abbastanza lento, è perfettamente in linea con la storia.

"Smith & Wesson" di Alessandro Baricco: opera teatrale molto bella e divertente, con il solito stile inimitabile dell'autore. Assolutamente da leggere! (Recensione)

🌟🌟🌟 1/2

Quasi Scintillante

 

"Nel Profondo della Foresta" di Holly Black: quest'autrice colpisce ancora (dopo aver letto "Doll Bones. la Bambola di Ossa") con le sue descrizioni macabre e grottesche. in questo caso si parla di esseri magici che abitano, appunto, nella foresta e convivono più o meno pacificamente con gli umani della città. Esseri molto strani che vi faranno rabbrividire, i quali purtroppo non sono sostenuti da dei protagonisti molto significativi e nemmeno da delle descrizioni precise del loro habitat naturale. (Recensione)

🌟🌟1/2

Quasi Brillante

"Gli Ottimisti Muoiono Prima" di Susin Nielsen: avrei dovuto fare la recensione di questo libro, davvero. Invece eccoci qui al Wrap Up senza uno straccio di parere su questo romanzo. Bene. Questo libro non mi ha convinta per il tema centrale del film (ossessione del protagonista maschile) con varie citazioni, intere esperienze messe sotto forma di filmato, scene immaginate come viste da fuori; poi i personaggi, forse portati troppo all'estremo tanto che alcuni sono diventati dei veri e propri stereotipi e infine lo stile, non è riuscito a coinvolgermi.

"La Straordinaria invenzione di Hugo Cabret" di Brian Selznick: qui siamo sul no, non fa proprio per me. L'idea era molto originale: una storia narrata tramite parole scritte e molte immagini che continuano la narrazione, ma non sono riuscita ad apprezzarla. Non ha funzionato con me, semplicemente. Ho trovato che la storia non fosse niente di che, i personaggi non mi sono piaciuti e la trama in sé neppure. (Recensione)

🌟

Spento

"La Solitudine dei Numeri Primi" di Paolo Giordano: non ci siamo, molto semplicemente. Non fa per me. Non ho apprezzato lo stile, ho odiato i personaggi e i rapporti instaurati, le tematiche trattate sono viste e riviste. Non mi ha colpito nulla. (Recensione)

E voi? Cosa avete letto? Fatemelo sapere nei commenti! Sono curiosa di leggere i vostri Wrap Up!