Letture Obbligatorie Estive: Un Aggiornamento Breve e Poco Interessante

Letture Obbligatorie Estive: 
Un Aggiornamento Breve e Poco Interessante

Ciao a tutti lettori,
era da un po' che non vi facevo sapere più nulla sulle mie letture obbligatorie. Quindi eccomi qui per farvi sapere come sta procedendo.
L'idea di questi post era quella di condividere con voi i miei progressi per essere motivata nel portare a termine le letture. Per il momento devo ammettere di non vederne i frutti.
Ho iniziato 2 libri, me ne sono procurata altri 2 e ho prenotato quello per Francese, che però dovrò disdire.

Ma andiamo nello specifico.
Libri iniziati


"La Coscienza di Zeno" di Italo Svevo: sapete già dei miei trascorsi con questo libro e a quanto pare le cose non stanno migliorando. Appena iniziato mi sono ritrovata davanti l'estratto letto alle medie, quello sul fumo, ed ho iniziato ad annoiarmi. La noia dovuta al mio totale disinteresse per la storia, si è mischiata alla frustrazione per la totale insensatezza del protagonista. Non sta andando bene, ho letto un capitolo e mezzo, forse due, non ricordo bene. Poi l'ho messo giù sperando di trovare altro. Il problema è che questo era l'unico volume che avevo in casa di quelli per scuola, quindi non avevo vie di fuga. Mi sono dedicata, quindi, ad una rilettura di un fantasy ("Questo Canto Selvaggio" di Victoria Schwab)e ho ritrovato la serenità. Zeno, noi ci rivedremo tra molto, molto tempo.

"Il Fu Mattia Pascal" di Luigi Pirandello: andando poi a trovare mia nonna, ho iniziato a cercare i libri della lista anche lì ed ho trovato questo. Se vi ricordate, nel secondo post vi avevo detto come questo fosse quello che m'ispirava di più e ho fatto bene. Lo stile di scrittura mi è subito piaciuto e anche la narrazione mi ha coinvolta, forse il ritmo è un po' troppo lento, ma per il resto sono più che soddisfatta.
Ho però poi interrotto la lettura anche di questo, notando come nella lista della prof ordinata per mesi questi si trovasse molto dopo (grazie Anita). Dite che non è un buon motivo per non andare avanti? Io invece dico di sì, perché questo romanzo non era quello di cui avevo bisogno, io stavo aspettando "Le Ultime Lettere di Jacopo Ortis", presa, come al solito, del mio spirito romantico.

Libri acquisiti


Non ho molto da dirvi riguardo a questi due, non avendoli ancora iniziati.
Eppure dovreste essere sorpresi, "Ma come, non hai ancora iniziato Ortis dopo aver desiderato di leggerlo per settimane?" mi sembra di sentirvi chiedere. Ebbene sì.
Per quanto io sappia che mi innamorerò di questo romanzo non mi ci sono ancora avvicinata.
Ma la motivazione è molto semplice ed è la solita, stavo leggendo altro, delle letture mie.
In particolare "Circe" di Madeline Miller, ve ne parlerò più avanti.
Essendo quindi distratta da altro non mi sono neppure approcciata a questi due volumi che mi sono stati gentilmente presi in prestito in biblioteca da mia zia.

Prossimi Obiettivi

Ho ristrutturato le liste delle prof in base al mio ordine di preferenza, perché non riuscirei mai ad attenermi al loro.
Quindi le mie prossime letture saranno certamente "Le Ultime Lettere di Jacopo Ortis" con l'aggiunta di...


"Nineteen Eighty-Four" di George Orwell: Eh già, non posso farne a meno. Ho bisogno di leggere un distopico. So che lo adorerò, me lo sento. Non mi resta che ordinarlo.

Cosa ne pensate?
Ditemi, voi li avete letti?
Spero di avere novità più entusiasmanti la prossima volta, ci teniamo aggiornati!
Martha


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